Situazione energetica nazionale
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha pubblicato il rapporto “La situazione energetica nazionale nel 2022”.
Dal rapporto appare chiaro che le famiglie hanno problemi sul fronte energetico derivanti sia dai costi strutturali dell’energia, che in Italia si confermano superiori alla media dell’Unione Europea, sia per gli extracosti dovuti alla crisi Ucraina che sono stati riassorbiti solo in parte nel corso dell’anno.
🔎Sono particolarmente interessanti i dati che riguardano le famiglie dai quali emerge che quelle più numerose e che abitano nelle case meno efficienti, cioè più “energivore”, sono le più colpite dai rincari. Si tratta di un contesto nel quale le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) potrebbero svolgere, se attive, un’attività di “efficienza”, perché:
🔹 Le CER possono aiutare a proteggere i propri membri dalle oscillazioni di prezzo, stabilizzando la spesa complessiva sostenuta dalle famiglie
🔹 Le CER possono consentire l’approvvigionamento di energia da fonte rinnovabile (che ha prezzi meno volatili) per soggetti che non potrebbero realizzare gli impianti singolarmente, per limiti tecnici o economici
🔹 All’interno delle CER si possono innescare meccanismi di supporto reciproco ed altri benefici sociali al di là dei soli problemi di approvvigionamento energetico
🔹 L’incentivazione dell’Autoconsumo collettivo da parte dello Stato può rappresentare un aiuto alle famiglie in difficoltà economica educando in contemporanea a un miglior uso dell’energia da fonte rinnovabile