PNRR: Investimenti per transizione ecologica ed economia circolare
Il testo del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è stato trasmesso in maniera ufficiale dal Governo italiano alla Commissione europea. Nel Piano, conosciuto anche con il nome di Next Generation Fund, una rilevante importanza è data alla transizione ecologica e all’economia circolare. Per queste tematiche, infatti, sono stati previsti degli investimenti pari a 74,3 miliardi di euro: questi rappresentano il 37,9% del totale delle risorse del PNRR italiano. Il Piano è volto all’ottenimento di diversi obiettivi, tra i quali: la riduzione delle emissioni e l’aumento delle capacità di assorbimento di CO2, una notevole riduzione della domanda di energia e una maggior quantità di fonti rinnovabili nel mix energetico.
Nel Piano sono presenti quattro linee di azione:
- “Impresa verde ed economia circolare” per cui è prevista una spesa di 6,3 miliardi di euro. Essa comprende: la promozione della sostenibilità ambientale nella filiera dell’agricoltura, il supporto ai processi innovativi di decarbonizzazione attraverso l’attuazione di un’economia circolare, secondo un piano nazionale ben definito.
- “Transizione energetica e mobilità locale sostenibile” per cui è prevista una spesa di 18,5 miliardi di auro. Essa prende in considerazione l’aumento di produzione di energia da fonti rinnovabili.
- Il raggiungimento di un livello più alto di efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici, per cui è prevista una spesa di 40,1 miliardi di euro.
- “Tutela e valorizzazione del territorio e della risorsa idrica” per cui è prevista una spesa di 9,4 miliardi di euro. In essa sono compresi: interventi volti a migliorare l’adattamento al cambiamento climatico del territorio favorire i processi di decarbonizzazione attraverso interventi di forestazione e di efficientamento energetico.